Se mi dovessi far intenerire da qualsiasi sguardo di cucciolo in vendita nei negozi o da adottare alle fiere avrei in casa uno zoo. Purtroppo tocca darsi un freno e pensare razionalmente a quello che possiamo offrire all'animaletto che stiamo comprando per far sì che non soffra e possa allietare le nostre giornate per parecchi anni comodo nel suo habitat. Nel caso delle tartarughe la spesa diventa dispendiosa se si calcola tutto il materiale necessario dopo l'acquisto. Mi piace paragonare una tartaruga più ad un cane e ad un gatto che ad un coniglio: sono longeve, economicamente dispendiose e relativamente ingombranti. E' nostro dovere quindi porsi qualche domanda prima di regalare a bambini e amici una Trachemys (nello specifico perchè specie più diffusa ma potrei dire tartarughe in generale), come faremmo prima di regalare un cucciolo di cane. Bisogna prepararsi.
Nella foto ci sono tre Trachemys: una baby, una sub-adulta e un'adulta. Diffusa è l'idea che rimangano minuscole a vita e questa falsa verità è il principio di errate abitudini che la porteranno alla malattia e a volte alla morte. Nella migliore delle ipotesi costringerla a condizioni di vita inadatte le causerà solo sofferenza. E allora prima di andare dal vostro negoziante di fiducia, prima di accontentare i capricci di un bambino, prima di accettare il generoso gesto di un amico mettetevi una mano sulla coscienza e rispondete onestamente a 3 domande:
Ho gli spazi adeguati?
Una vasca definitiva per una tartaruga misurerà 1 metro di larghezza, 50cm altezza, 50cm profondità. Per due esemplari almeno 120cm*60*60.
Posso/potrò provvedere economicamente al materiale e al cibo?
Vasca o laghetto, filtro, lampade, isola. Relativi ricambi. Pesce e verdure freschi.
Mi impegno a curarla a lungo termine?
Tenuta bene una Trachemys può vivere anche 30-35 anni. Alcuni esemplari arrivano a 40 se allevati in condizioni ottimali rispettando i letarghi.
Appaiono robuste nella loro corazza ma sono animali delicati. Non giocattoli. Se pensavate di prenderne una ma peccate in una delle domande qui sopra fate un passo indietro e prendete un pesciolino rosso che necessita di meno attenzioni.
Se al contrario la vostra non è stata una scelta, la tartaruga è arrivata a casa e il danno è stato fatto vedremo nel prossimo post come provvedere a tutto il necessario con la minima spesa.
Ph. http://www.reptilescanada.com
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